Competenze trasversali: cosa sono e perché svilupparle ti è utile

 

 

 

Competenze trasversali

C’è chi le chiama soft skills, chi competenze trasversali, chi le usa ma non sa di averle.  Nell’articolo di oggi, parliamo delle competenze più richieste nel lavoro e di come implementarle.

 

Le competenze trasversali sono un tema relativamente recente nel mondo aziendale. Fino a qualche tempo fa, in effetti, il mondo business non prestava poi molta attenzione all’ universo soft skills. A contare era, soprattutto, la perizia tecnica specifica del proprio ruolo professionale. Sentirsi dire “Sei un bravo tecnico”, insomma, rappresentava il non plus ultra dei complimenti.

Ad un certo punto però, le cose iniziano a cambiare: il mercato cambia e di conseguenza cambiano le aziende e le loro esigenze.  Ecco che flessibilità, autonomia, capacità di leadership e abilità interpersonali diventano sempre più rilevanti. Il focus di imprenditori e selezionatori si allarga e inizia a includere anche  abilità più generiche ma più utili.

Cosa sono le competenze trasversali?

Se ti stai chiedendo cosa sono le competenze trasversali sappi che le possiedi già e che, più o meno consapevolmente, le adoperi tutti i giorni, al lavoro e nella vita. Si tratta di quel set di abilità e tratti di personalità , trasversali appunto, ad ogni tipo di professione e ad ogni ambito professionale che entrano in gioco quando entriamo in relazione con gli altri.Le competenze trasversali sono il risultato di una serie di esperienze e di comportamento appresi sul lavoro e fuori.

Vediamone alcune delle principali:

  • Abilità comunicative: saper trasmettere e condividere in modo chiaro e sintetico informazioni, saper ascoltare e confrontarsi efficacemente con gli altri.
  • Problem solving: capacità di individuare le possibili migliori soluzioni ai problemi.
  • Capacità di lavorare in team: disponibilità a collaborare con gli altri e costruire relazioni positive per il raggiungimento del compito assegnato.
  • Leadership: innata capacità di guidare e motivare gli altri verso obiettivi ambiziosi
  • Autonomia: saper svolgere i compiti assegnati facendo ricorso alle proprie risorse senza il bisogno costante di supervisione.
  • Gestione dello stress: capacità di reagire positivamente alla pressione lavorativa rimanendo focalizzati sulle priorità senza trasferire sui colleghi le proprie tensioni.

A cosa servono le competenze trasversali?

Possedere delle competenze trasversali sufficientemente sviluppate è fondamentale e non solo per i manager. Le soft skills infatti permettono un accesso facilitato allo sviluppo della carriera e ci rendono preferibili, a parità di competenze tecniche ed esperienza, rispetto ad un altro candidato. Sul lavoro inoltre, aiutano a sviluppare relazioni molto più soddisfacenti coi colleghi e con il capo. Infine, svilupparle è particolarmente importante per chi si affaccia al mondo del lavoro per la prima volta.

Come aumentare le competenze trasversali?

Prima di tutto, serve un’analisi: a che punto sei del tuo percorso verso di crescita ? Analizza oggettivamente i tuoi comportamenti, magari con l’aiuto di un esperto, e cerca di comprendere quali aree hanno più bisogno di lavoro e quali invece sono già dei punti di forza. Dopodiché il consiglio più utile è: fare pratica.

In che modo? Attiva dei percorsi di formazione in azienda.  Ti aiuteranno a lavorare insieme al team sulle aree di miglioramento. Rivolgiti ad un professionista per svolgere percorsi di comunicazione efficace, problem solving, leadership e decision making.  Attenzione: non dimenticare di allenare le tue soft skils anche nella vita: ogni occasione è buona per migliorare.

Sei interessato a ricevere una proposta formativa per attivare un percorso dedicato alle competenze trasversali nella tua azienda? Contattaci a segreteria@tanitsrl.it: potrai confrontarti coi nostri professionisti sul percorso più utile nella tua attività e conoscere i risultati raggiunti da altre realtà come la tua.