Perchè la formazione sulla sicurezza non funziona?

 

 

Ti sei mai chiesto perché i corsi di sicurezza sul lavoro spesso sono tristemente inefficace? Se ci pensi, il poco interesse verso l’argomento ha un che di paradossale: Il bisogno di sicurezza, è uno dei bisogni esistenziali per l’uomo. Eppure, quando si parla della nostra sicurezza sul lavoro, ll coinvolgimento diventa drammaticamente basso. Vediamo perché la formazione di sicurezza spesso non funziona e come migliorane l’efficacia.

Perché la formazione di sicurezza non è efficace?

Scarso coinvolgimento della direzione:

L’atteggiamento di imprenditori e manager nei confronti della sicurezza sul lavoro, purtroppo, di frequente non è dei migliori. Stiamo certamente generalizzando, molti sono attenti  e sensibili al tema, ma altrettanti lo considerano un’imposizione costosa e inutile, qualcosa “che si deve fare” ma che non serve, anzi sottrae tempo e risorse al lavoro. La formazione alle persone, anche quella di sicurezza, serve a aumentare competenze e capacità delle persone, ma se il management per primo non sposa la causa come aspettarsi lo facciano i lavoratori?

La sicurezza sul lavoro è sì un obbligo, ma è anche uno strumenti per fare cultura in azienda e aggregare la collettività verso l’obiettivo della massima sicurezza . Cosa fare per migliorare? Uno dei compiti delle figure della sicurezza è  “educare” gli imprenditori, le nuove generazioni soprattutto, alla cultura della sicurezza. Non sempre questo è possibile, ma è molto importante.

Scarso coinvolgimento del personale

L’apprendimento degli adulti  è un argomento ampio. Proviamo comunque ad affrontarlo semplificando: fare formazione a persone adulte implica sapere che, in quanto tali, queste sono disponibili ad apprendere solo ciò che ritengono serva loro concretamente. Gli adulti non si interessano a un argomento se non ne percepiscono l’utilità, se non ne intravedono il senso e l’applicabilità concreta. Consideriamo anche che spesso e volentieri, i lavoratori sono in aula perché devono, non perché lo hanno scelto. A chi  piace essere costretti a fare qualcosa?  Magari da un datore di lavoro che predica bene e razzola male. Non stupiamoci di trovare in aula sbadigli, facce perplesse o  polemiche palesi! E non e tutto.

Ai corsi partecipano persone che spesso hanno molta esperienza di lavoro alle spalle e che conoscono perfettamente ogni dettaglio del loro mestiere. Questo prezioso patrimonio di esperienza, se non adeguatamente incanalato, finisce per diventare un ostacolo all’apprendimento, una chiusura verso il formatore  che prova a illustrare i rischi connessi allo svolgimento del ruolo o le procedure di sicurezza in azienda. L’espressione “Son vent’anni che faccio questo lavoro, non mi serve che qualcuno me lo spieghi” ti dice qualcosa

Formatori migliorabili

Il mestiere di formatore è difficile e soprattutto si impara sul campo. Padroneggiare la materia dal punto di vista teorico non è sufficiente per essere efficaci. Questo non significa che la conoscenza tecnica non serva, ma occorre molto altro: una comunicazione efficace e persuasiva, dimestichezza con le tecniche di gestione dell’aula, ma soprattutto conoscere l’apprendimento degli adulti. Come impara un adulto? Quali sono le leve per ottenere risultati e coinvolgimento?. Esistono per fortuna molti professionisti che mixano a dovere  nozioni tecniche e competenze trasversali, promuovono la formazione esperienziale per coinvolgere con giochi d’aula ed esercitazioni pratiche. Questa è la strada per ottenere grandi risultati.

L’esperienza d’aula aiuta anche per gestire critiche e osservazioni spinose . Un esempio?  “Eh… tutto bello quello che mi racconti, ma nella mia azienda è diverso, queste cose della sicurezza non sono applicabili, se devo prestare attenzione a tutto non si lavora più”?  È vero, in alcune realtà coniugare la normativa e le necessità aziendali è un’impresa, In questo, il  compito del formatore non è fare promesse irrealizzabili, è aiutare le persone nella consapevolezza dei rischi, dei loro doveri e diritti, delle figure a cui rivolgersi se qualcosa non va..

In ultimo una considerazione generale: per essere efficace, la formazione di sicurezza ha bisogno che tutte le figure interessate attuino dei cambiamenti e cambiare, si sa,  costa molta fatica. Senza cambiamento, però, non c’è apprendimento.

 

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