Regione Liguria ha emanato ieri alcuni chiarimenti e integrazioni sull’ordinanza del 2 agosto sulle ondate di calore. con cui ha imposto il divieto di lavorare tra le 12.30 e le 16.00, su tutto il territorio della regione, nei settori agricolo, florovivaistico, nei cantieri edili ed affini, in condizioni di esposizione prolungata al sole, fino al 31 agosto 2024.
In particolare, nel nuovo provvedimento, viene precisato che il divieto, nell’ambito dei settori sopra richiamati, non trova applicazione nelle seguenti fattispecie:
1) per le Pubbliche Amministrazioni, per i concessionari di pubblico servizio e per i loro appaltatori quando trattasi di interventi di pubblica utilità, pronto intervento, protezione civile e di salvaguardia della pubblica incolumità, fatta salva, in ogni caso, l’adozione di idonee misure organizzative finalizzate a salvaguardare le prestazioni dei servizi pubblici essenziali e di idonee misure operative che riconducano il rischio di esposizione dei lavoratori alle alte temperature ad un livello accettabile secondo la valutazione del rischio condotta dal datore di lavoro;
2) nelle aree territoriali in cui le parti sociali hanno già definito protocolli per la gestione dell’esposizione prolungata dei lavoratori al calore.