Mercato dei gas serra, aggiornate le regole nazionali

Dal 15 ottobre 2024sono in vigore le nuove regole nazionali sul mercato di scambio delle quote di emissione di gas serra (Emission trading system) che introducono obblighi anche per nuove categorie di imprese che emettono gas inquinanti.

Il decreto legislativo 10 settembre 2024, n. 147 ha riscritto molte delle regole approvate nel 2020 sugli obblighi per gli impianti che emettono gas a effetto serra. I proprietari di questi impianti, ricordiamo, sono obbligati a comprare delle “quote” (all’asta o da altri soggetti) per compensare le emissioni che derivano dalla loro attività. L’Autorità competente che gestisce il sistema Ets assegna alle imprese alcune quote gratuite, ma sono sempre meno. 

Le novità che arrivano con il Dlgs 147/2024 per gli operatori italiani sono molte. Accanto al sistema tradizionale che opera oramai da 20 anni (chiamato “Ets I”) si affianca dal 2025 un sistema parallelo ed analogo (“Ets II”) che interesserà gestori degli edifici commerciali, imprese del trasporto su strada e quelle di alcuni settori produttivi (piccola industria). 

Tra le altre novità quelle per: settore marittimo (che diventano obbligate all’Ets); trasporto aereo (con la progressiva eliminazione delle quote a titolo gratuito e, dal 2026, la messa all’asta integrale); inceneritori di rifiuti (non devono per ora comprare quote, ma sono obbligati a monitorare e comunicare emissioni).